Il sondaggi svolto da Reuters su 80 economisti ci rivela che 76 intervistati ritengono che la BCE, nel meeting del 7 aprile, alzerà i tassi di interesse di 25 punti base,  a cui seguirà un altro paio di rialzi entro la fine dell'anno.

Lo studio riscontra un 90% di probabilità di un rialzo dei tassi entro la fine di giugno e 97% entro la fine dell'anno, un salto in avanti dei rispettivi 25 e 68% indicati prima della riunione di marzo.

Inoltre 32 intervistati su 55 ritengono che la Bce ad aprile non allargherà il corridoio dei tassi. 

"Anche se l'Europa meridionale continua a lottare, il Consiglio direttivo della Bce ritiene che il rischio di una spirale salari-inflazione in via di sviluppo in nord Europa rappresenti un rischio maggiore per il suo obbiettivo della stabilità dei prezzi" ha detto Azad Zangana di Schroders.

Secondo il presidente della Bce Jean-Claude Trichet:"I tassi di inflazione sono ormai stabilmente al di sopra della comune definizione di stabilità dei prezzi nella zona euro e un aumento dei tassi ad aprile è possibile”.

Si ricorda che l'inflazione dei 17 Paesi della zona euro è salita al 2,4% nel mese di febbraio, sopra il target della BCE, vicino ma inferiore al 2% dello scorso dicembre.