La Consob alza il velo sul contributo di vigilanza per l'anno 2016 e con l'approvazione delle delibere b. 19460, 19461 e 19462, rese esecutive con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso 13 gennaio, ha stabilito l'ammontare del versamento a carico di ogni singolo soggetto vigilato, compresi i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) e l'Organismo per la tenuta dell'Albo di categoria.

 

Per le persone fisiche l'autorità di vigilanza ha mantenuta invariata la richiesta degli ultimi anni: 93 euro procapite, questo l'ammontare che ogni singolo pf dovrà versare entro il prossimo 15 aprile 2016. 

 

Scadenza più stringente, invece, per l'Organismo per la Tenuta dell'Albo dei Consulenti Finanziari (ex-promotori finanziari). La dead line per il versamento dei 338.145 euro dovuti dall'APF alla Consob è infatti fissata per il prossimo 28 febbraio 2016.

 

Complessivamente il gettito previsto dal regime contributivo per il 2016, dovuto da tutti i soggetti vigilati alla Consob, risulta pari a 105,94 milioni di euro, praticamente invariato rispetto all'anno scorso. E le principali novità riguardano la revisione del modulo tariffario delle categorie: "gestori collettivi", "offerenti", "gestori di portali per la raccolta di capitali di rischio", "gestori di servizio di diffusione/stoccaggio delle informazioni regolamentate" e "gestori di sistemi multilaterali di negoziazione".