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10/8/2015
Nel mese di settembre i mercati azionari hanno perso ulteriore terreno a causa dalle preoccupazioni riguardo il rallentamento della crescita globale, dell’incertezza creata dalla decisione sui tassi della Fed e dallo scandalo Volkswagen. La correzione è avvenuta e ora si presentano opportunità per gli investitori, spiega Benjamin Melman, head of asset allocation and sovereign debt di Edmond de Rothschild, nota di ottobre sull’asset allocation e strategia. In dettaglio, il gruppo francese continua a essere sovrapesato in azioni rispetto ai bond con un focus, privilegiando il mercato azionario europeo e in misura minore l'azionario giapponese.
Sul reddito viso, la preferenza va all’Europa, soprattutto al segmento high yield dell’Europa periferica e al debito subordinato dei finanziari, mentre la casa d’investimento rimane sottoposta agli US Treasuries. A livello valutario, l’asset manager rileva che l’incertezza sulle prossime mosse della Fed potrebbero rallentare la corsa al rafforzamento del dollaro rispetto all’euro; e pertanto Edmond de Rothschild ha ridotto la propria posizione sul dollaro statunitense.
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