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11/25/2015 | Alessandro Chiatto
Non sorprende di certo che per molti osservatori, con la Federal Reserve vicina al primo rialzo dei tassi dal 2006 e la Banca centrale europea pronta ad annunciare ulteriori stimoli a dicembre, l’unica strada che il dollaro può percorrere è al rialzo. Forse, hanno ragione. Tuttavia, un ulteriore rafforzamento del dollaro non deve essere dato per scontato. Infatti, ci sono molte ragioni per cui Hans Bevers, senior economist di Petercam IAM, è prudente nell’aspettarsi un apprezzamento del biglietto verde.
E’ vero, gli andamenti passati non garantiscono i risultati futuri. Allo stesso tempo, però, ciò vuol dire che non è scontato che il dollaro si rafforzerà quando la Fed avvierà la stretta monetaria. Il risultato è che, nonostante l’attesa per la prima mossa dell’Istituto centrale americano, la maggior parte dell’apprezzamento del biglietto verde sembra essere ormai alle nostre spalle e non si dovrebbe dare per scontato un tasso di cambio USD/EUR più forte.
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