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1/7/2016 | Davide Mosca
Pubblicate le prospettive globali per il 2016 a cura di Janus Capital Group. Market GPS 2016 è una guida dedicata agli investitori in cui trovare i parametri economico-finanziari giudicati maggiormente rilevanti per l’anno appena iniziato dal gruppo di studio dell’asset manager statunitense.
Primo elemento a cui prestare attenzione la politica monetaria restrittiva della Federal Reserve e i suoi effetti. Outlook complessivamente positivo secondo Enrique Chang, Janus Equities e Asset Allocation Chief Investment Officer, che sottolinea come il rialzo dei tassi sia storicamente associato ad un miglioramento delle prestazioni azionarie. Non solo per quanto riguarda il mercato statunitense, afferma George Maris, CFA, Portfolio Manager per Janus Global Alpha Equity, che vede anche Europa e Giappone avvantaggiarsi per effetto delle ricadute sul prezzo del petrolio di un dollaro reso più forte dalla politica monetaria di Washington.
Soglia di attenzione alta, inoltre, sugli investimenti a reddito fisso, su cui continueranno a influire le scarse prestazioni nei fondamentali macroeconomici delle economie più evolute. Prodotto interno lordo e debito su tutti.
Terzo fattore da considerare è l’elemento innovazione, reso ancora più rilevante da un quadro economico complessivo caratterizzato da livelli di crescita vicini allo zero. Settore biomedico e e-commerce da mettere nel mirino per puntare a prospettive di guadagno sopra la media.
Più India che Cina, con il dragone impegnato nel complesso passaggio da un’economia basata sulle esportazioni ad un'economia basata sulla domanda interna con conseguente difficoltà nel frenare la discesa dei livelli di crescita. Prospettive migliori per l’India secondo George Maris, che vede il subcontinente pronto per aggiudicarsi le migliori performances fra gli emergenti grazie alla solidità delle finanze statali ed alla volontà politica di Delhi di stimolare attivamente la crescita.
Resta centrale, infine, anche nel 2016 il tema della volatilità. Permangono, secondo l’outlook di Janus, le condizioni di instabilità che hanno portato ai rilevanti episodi dell'estate 2015, spingendo gli investitori verso strumenti di medio-lungo periodo. Fondamentale in questo contesto di rischio, afferma Adrian Banner, Ph.D., Chief Executive Officer e Chief Investment Officer di INTECH, un portafoglio costruito in modo da permettere aggiustamenti dinamici.
Insomma: approcciare con cautela. Questa la conclusione del Market GPS sui mercati nel 2016.
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