Tempo di lettura: 2min

Paese che vai, portafoglio bilanciato che trovi

3/1/2016

Investitori con profili di rischio simili possono avere asset allocation (e rendimenti) molto diversi in base a dove vivono. Lo dimostra una recente indagine di Natixis Global Asset Management


La geografia conta anche nell’asset allocation dei portafogli bilanciati. Lo dimostra, tra gli altri, il primo Barometro di Natixis Global Asset Management (asset manager con oltre 800 miliardi di euro in AUM) che ha analizzato 855 portafogli “bilanciati” o “con profilo di rischio moderato” di sette diversi paesi: Italia (25 portafogli analizzati), Francia (46), Spagna (45), Regno Unito (266), Stati Uniti (448), Singapore (13) e America Latina (12).

A realizzare lo studio è stato il team portfolio research and consulting group, dedicato all’analisi dei portafogli e alla consulenza, ha analizzato i portafogli forniti da consulenti finanziari e private banker nel corso del 2015. Ma guardiamo i risultati in dettaglio. Il Barometro dimostra che esistono differenze significative nell’asset allocation media di un “portafoglio bilanciato” nei vari paesi. Le azioni, ad esempio, rimangono l’asset class centrale dei portafogli bilanciati nei paesi anglosassoni, mentre le obbligazioni costituiscono una parte importante dei portafogli in paesi come Italia, Spagna e America Latina.

Investitori con profili di rischio simili, quindi, possono avere portafogli molto diversi in base al paese nel quale vivono. In anni di performance eterogenee tra le varie asset class, come il 2015, l’esperienza degli investitori varia significativamente nei diversi paesi: i portafogli dei consulenti italiani analizzati si piazzano al terzo posto nel 2015 per rendimento medio, con una crescita del 5,2%, dietro alla Francia, prima con un +7,3% e alla Gran Bretagna, avanti di un decimale al +5,3%.

Antonio Bottillo, country head ed executive managing director per l’Italia di Natixis Global Asset Management, sottolinea: "La ricerca mostra quanto diverse possano essere le asset allocation nei vari paesi e sottolinea l’importanza di porre il rischio, prima ancora del rendimento, al centro della costruzione dei portafogli e la necessità di riconsiderare l’asset allocation tradizionale 60% azioni / 40% obbligazioni di un portafoglio bilanciato".

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?