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6/6/2016 | Graeme Delaney-Smith*
Negli ultimi anni le banche hanno aumentato la propria avversione ai rischi e hanno ridotto i finanziamenti alle PMI. Questo ha determinato una carenza di capitale sui mercati dei prestiti europei, direttamente dipendenti dal canale bancario.
Stando a dati S&P, ad esempio, le società di medie dimensioni in Europa avranno bisogno di credito per 2.700-3.000 miliardi di euro nel corso dei prossimi 5 anni, per esigenze di rifinanziamento e crescita.
I canali alternativi del credito sono spesso criticati in passato, soprattutto per l'esistenza di un sistema di ‘shadow banking’ e i sospetti verso l'affidabilità dei prestatori, ma riteniamo che di recente abbiano guadagnato credibilità. Il mercato ormai è ben affermato e la competizione sta aumentando.
*Graeme Delaney-Smith – Head of European Direct Lending
and Mezzanine Investments Alcentra1 (BNY Mellon)
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