In un futuro non tanto lontano l'interazione tra cliente e consulente (ex-promotore) sarà sempre più mediata da device mobili. Lo conferma una ricerca condotta della FCA (Financial Conduct Authority) dove il 61% del panel dice di essere disposto a dialogare con il proprio consulente tramite i social media. Quindi occorre attrezzarsi. Non sarà un caso che anche i big del mondo gestito hanno iniziato ad adottare la strategia multicanale per offrire ai clienti più punti di contatto, incrementando l'utilizzo di questi due nuovi strumenti di comunicazione/interazione.

 

Come avverrà quindi la comunicazione nel prossimo futuro? Secondo l'analisi condotta da CACEIS, (asset servicing del gruppo Crédit Agricole), in collaborazione con PwC Luxembourg, se oggi vedere il proprio consulente (ex-promotore) una volta al mese o, almeno, ogni tre mesi può essere sufficiente, nel futuro con la nuova generazione di clienti basterà una volta ogni sei mesi. Quello che farà la differenza sarà avere a disposizione la possibilità di modificare il proprio portafoglio in tempo reale e in piena mobilità. Ecco perché report standardizzati sulla base di view trimestrali non saranno più idonei. Allora perché non utilizzare strumenti di interazione molto più rapidi come YouTube?

 

Per l'analisi di PwC e Caceis ad esempio la piattaforma di YouTube è ideale per informare i clienti e intermediari sui temi finanziari del momento e sul profilo di rischio dei prodotti. Quindi nessun pericolo di essere sostituiti da macchine, ma solo capacità di sfruttare le potenzialità di questi strumenti a proprio favore. Così si vince la prova multicanalità.