Pronto il riassetto di Arca SGR. Come anticipato da Il Sole 24 Ore che cita delle fonti vicino al dossier, l'estate è stata molto calda per la società di gestione guidata da Ugo Loser, in quanto si sarebbe lavorato al lungo per il nuovo riassetto, che prevede l'uscita dalla compagine azionaria di del Banco Popolare e della Banca Popolare di Maristica, il rafforzamento della Bper (che salirebbe al 40%) e un accordo con Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza che spingono per l'uscita ma resterebbero partner per la distribuzione. Inoltre sarebbe allo studio la creazione di una società dedicata a prodotto e gestione operativa, controllata al 100% da Arca Sgr e guidata da un cda con tre indipendenti accanto al presidente e al ceo della holding, Guido Cammarano e Ugo Loser. Inoltre a breve Arca SGR dovrebbe nominare un advisor per la ricerca di un partner finanziario, per accontentare anche le aspirazioni di Veneto e Vicenza. Non è esclusa poi la quotazione in Borsa. In linea teorica, la Sgr non ha mai escluso la possibilità di uno sbarco a Piazza Affari. Ma finora, per ragioni di mercato e di azionariato, i tempi non sono mai stati considerati maturi. Chissà che la situazione non cambi nei prossimi due o tre anni.