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1/20/2016
L’industria dei servizi finanziari sta per diventare "modulare" grazie alla diffusione di piattaforme digitali, di nuovi fornitori di prodotti, di fonti alternative di capitale e grazie anche alla pratica sempre più diffusa di esternalizzare i servizi. E' quanto emerge dall’ultimo report di Oliver Wyman (Modular Financial Services: The New Shape of the Industry) che sarà presentato oggi a Davos (Svizzera).
Oliver Wyman stima che questa evoluzione potrebbe generare ricavi per 1 trilione di dollari e potrebbe contribuire a ridurre i costi per le banche e le assicurazioni, un'industria che genera oggi ricavi per 5,7 trilioni di dollari. Le nuove piattaforme potrebbero generare, invece, 50 - 150 miliardi di dollari di ricavi dal mercato odierno assicurativo e bancario.
A beneficiare da questa rivoluzione digitale dei servizi finanziari, secondo gli analisti, saranno soprattutto i clienti i quali avranno la possibilità di accedere a un’ampia gamma di prodotti, e l’aumento della competizione porterà a una compressione dei margini. Il report stima un risparmio complessivo di 150 - 300 miliardi di dollari per i clienti grazie a prezzi più bassi dei servizi. I modelli più innovativi che si basano sulle nuove tecnologie potranno catturare quote di mercato per circa 150 - 250 miliardi di dollari degli attuali ricavi complessivi.
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