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5/13/2016
Solo un investitore su tre intende investire in small cap nel 2016, tra questi quasi il 30% non ha ancora investito in questa asset class. Chi intende aumentare l’investimento in questo segmento dichiara che prenderebbe in considerazione porzioni di portafoglio ora investite in liquidità, reddito fisso e mercati emergenti. Gli investitori che attualmente detengono small cap come parte dell’asset allocation core indicano tra i motivi principali di questa scelta: miglioramento delle performance (81%), diversificazione di portafoglio (78%), possibilità di investire in società in crescita (62%) e diversificazione del rischio (40%).
È quanto emerge da una ricerca commissionata nel gennaio 2016 da AXA Investment Managers tra 150 fund buyers di Regno Unito, Germania, Italia, Francia, Svizzera, Stati Uniti, Spagna, Belgio, Hong Kong, Singapore e Paesi Bassi. Stando allo studio, mentre i fund buyers sono preoccupati per la volatilità del mercato a breve termine, è possibile che si stiano perdendo delle opportunità sul segmento delle small cap nel lungo termine.
Il 46% degli intervistati, infatti, vede la volatilità come il maggiore ostacolo all’investimento in small cap, circa il 40% invece si preoccupa di trovare il gestore patrimoniale adatto, mentre il 17% teme di non individuare l’adeguato prodotto d’investimento. L’indagine ha rilevato, infine, che il più grande divario fra coloro che attualmente investono in small cap e quelli che non lo fanno sta nella comprensione di questa asset class. Le small cap costituiscono oggi il 15% dell'universo d'investimento azionario globale e la maggior parte dei fund buyers è disponibile ad allocare solo una percentuale compresa tra il 6 - 10% del portafoglio in questo segmento del mercato azionario.
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