Union Bancaire Privée chiude il primo trimestre 2016 con un utile netto di 90 milioni di franchi, in aumento del 13% anno su anno, e con un patrimonio in gestione di 113,5 milioni. "I proventi dell’attività - si legge in una nota - hanno beneficiato ampiamente dell’integrazione della clientela di Coutts International, avviata nell’ottobre 2015, e hanno riportato un aumento di 77 milioni di CHF rispetto ai 376 milioni di CHF dello stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi a fine giugno 2016 a 453 milioni di CHF." 

 

 

Confermata inoltre la solidità finanziaria con un indice di capitalizzazione Tier 1 che dopo l’acquisizione si attesta al 22,3%. "L’acquisizione delle attività internazionali di Coutts - ha affermato Guy de Picciotto, ceo di UBP - comincia a portare i suoi frutti, come dimostra il progresso dei nostri proventi e degli asset. In concomitanza con un buon controllo dei costi, questo aumento ci consente di migliorare la redditività, nonostante le condizioni rese difficili dall’incertezza e dalla volatilità che dominano i mercati finanziari."