Tempo di lettura: 2min

I mercati hanno la febbre? SSgA la misura così

8/23/2016

Ogni grande istituzione finanziaria ha la sua bussola per navigare sui mercati. Quella di State Street Global Advisors si chiama Market Regime Indicator


Ogni grande istituzione finanziaria ha la sua bussola per navigare sui mercati. Quella di State Street Global Advisors si chiama Market Regime Indicator (MRI), un indicatore proprietario sviluppato e mantenuto internamente. Si basa su informazioni di mercato che anticipano i trend, composte da fattori che tengono in considerazione asset class multiple e la natura globale dei mercati. "È uno strumento in grado di intercettare il sentiment degli investitori, distinguendo tra cinque regimi di mercato: euforia, bassa avversione al rischio, normale, elevata e crisi" spiega Francesco Lomartire, responsabile SPDR ETFs per l’Italia, la divisione degli Etf di State Street Global Advisors.

"Il Market Regime Indicator è uno strumento di supporto alle gestione e per investitori istituzionali, ma può essere utilizzato anche da investitori retail esperti per l’asset allocation del proprio portafoglio. È utilizzato da SSgA per migliorare l’asset allocation di alcune soluzioni multi-asset e per gestire l'esposizione agli attivi di rischio segnalando quando conviene disinvestire, perché altre scelte allocative offrono prospettive più allettanti”.

Uno strumento utile, quindi, per gli investitori da affiancare ai tradizionali indicatori di mercato e di Borsa. Il motivo è presto detto. "I prezzi e i rendimenti degli asset – prosegue Lomartire - sono guidati dal sentiment, dai fondamentali di tipo macro e dalla percezione delle società emittenti. Nel breve termine, però, predomina l’influenza del sentiment sui livelli dei prezzi e un elevato sentiment di mercato, come tutti sappiamo, può influenzare i prezzi degli asset. Considerando l’asset allocation, in genere, alle fasi di elevata avversione al rischio corrisponde una ricerca di safe haven, mentre quando l’indicatore si normalizza gli investitori in genere tornano verso gli asset rischiosi fino ad arrivare allo stato di euforia che se persistente indica una bolla”.

Per consultare il Market Regime Indicator basta andare sul sito di SSgA, dove è pubblicato un monitor trimestrale. Come si è comportato l’indicatore da inizio anno? Dopo essere precipitato in zona crisi a metà del 2015, verso fine anno l'indice è risalito nella fascia intermedia. A gennaio è sceso ancora una volta verso l’area di alta avversione al rischio per sfiorare i livelli di crisi estrema il 15 gennaio, dopo il crollo delle Borse mondiali a seguito delle preoccupazioni sul futuro dell’economia della Cina. L’indice è poi tornato verso la normalità in primavera, per poi tornare in una fase di elevata avversione al rischio nel secondo trimestre a seguito delle preoccupazioni sull'esito del referendum sulla permanenza del Regno Unito nella Ue (Brexit).

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?