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Amundi SGR, vent'anni con First Eagle

9/20/2016 | Marcella Persola

Il gruppo festeggia la collaborazione con la società americana e il successo della Sicav che dal lancio in Italia nel 2010 ha generato un flusso di...


Amundi AM festeggia i vent'anni di collaborazione con First Eagle Investment Management. "Abbiamo sposato fin dall'inizio la loro filosofia" racconta Paolo Proli (nella foto), head of sales e marketing di Amundi AM che precisa come il fondo "First Eagle Amundi International Fund che replica il portfolio americano è distribuito in Italia dal 2010 e dal lancio ha raccolto 1,574 miliardi. Inoltre dei 3 miliardi di raccolta da inizio anno di Amundi, il 10% circa 350 milioni è stato raccolto dalla Sicav" continua Proli.

Questo perché secondo Proli i consulenti ne hanno capito il punto di forza del fondo che punta su scarsità e resilienza. In particolare il fondo combina la strategia di investimento "global value" con un approccio di gestione senza vincolo di benchmark.

Il fondo, così come spiegano i portfolio manager intervenuti all'evento organizzato da Amundi AM, mira a generare rendimenti positivi e a preservare il capitale nel lungo termine. In dettaglio il fondo si focalizza su società temporaneamente trascurate dal mercato in un universo d'investimento globale.

 

L'approccio fondamentale è "bottom up" per identificare e selezionare i titoli con uno sconto significativo rispetto al valore intrinseco. Il margine di sicurezza consente di limitare il rischio di perdite di capitale. Basandosi su un approccio flessibile, il gestore può detenere liquidità in caso di assenza di opportunità di mercato, in attesa di occasioni migliori.

 

Matthew McLennan, head of global value team senior portfolio manager di First Eagle ha spiegato come l'oro sia una fonte di copertura importante. "In un'epoca di grande incertezza dove l'abbondanza monetaria è un problema e, a differenza della moneta, l'oro non può essere stampato, bisogna cercare asset che siano scarsi, difficili da replicare e che offrano ritorni reali". Questo secondo l'esperto è il miglior modo per proteggere e preservare il capitale nel lungo termine e avere rendimenti positivi e consistenti. "L'oro è una potenziale copertura" precisa McLennan. Il fondo investe, nella versione europea che non consente il possesso di oro fisico, circa il 10% degli asset in ETC sull'oro e in equities di società legate all'oro.

 

"Siamo investitori di lungo termine, non semplici trader di azioni" aggiunge Robert Hackney, senior managing director di First Eagle IM. Il processo di investimento consiste infatti nella ricerca di azioni di aziende di qualità scambiate con uno sconto significativo rispetto al valore intrinseco stimato; la ricerca del margine di sicurezza e il potere d'acquisto differito e la forma di protezione contro eventi del mercato estremi e imprevedibili.

Tra gli esempi di scarsità e resilienza come fonte di protezione del capitale l'esperto cita Oracle, tra le più importanti società attive a livello informatico; Weyerhaeuser, una delle più importanti società private al mondo attive nell'industria del legname e Fanuc, leader mondiale nella robotica. Il portafoglio ben diversificato e composto da 120-160 titoli ha una posizione anche sull'Italia con Italmobiliare che possiede il 5,9% del gruppo.

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