Gli investitori istituzionali sarebbero intenzionati a investire la loro liquidità nel 2017. È quanto emerge da un recente sondaggio condotto da BlackRock (il più grande gestore di patrimoni al mondo con masse per oltre 5.000 miliardi di dollari) su 240 clienti istituzionali rappresentativi di 8.000 miliardi di dollari in attività che mostra chiaramente la tendenza all'investimento del cash in attività meno liquide nel 2017. Stando al sondaggio, un investitore istituzionale su quattro (25%) intende ridurre le allocazioni di contanti nel corso dell'anno, quasi il doppio di quelle che invece prevedono di incrementare le posizioni di liquidità (13%).

Tra le attività meno liquide al primo posto si piazzano i cosiddetti real asset che dovrebbero essere i principali beneficiari dei flussi degli investimenti istituzionali: il 58% prevede di incrementare gli investimenti (rispetto al 49% del 2016), con gli aumenti più significativi nell’Europa Continentale e nel Regno Unito. Anche il settore immobiliare dovrebbe suscitare grande interesse, con il 47% degli investitori mondiali intenzionato a incrementare le allocazioni a questa asset class, soprattutto nell’Asia Pacifico e nell’Europa Continentale, e il private equity, con quasi la metà degli investitori (48%) intenzionati a incrementare le partecipazioni.




Nel reddito fisso, è evidente una tendenza globale ad allontanarsi dalle attività core a favore delle strategie che offrono un potenziale di rendimento maggiore. Il credito privato è chiaramente al primo posto tra le aree del reddito fisso - in tutte le regioni e per tutte le tipologie di investitori - in cui le istituzioni intendono incrementare le loro partecipazioni (61%), mentre solo il 4% prevede una lieve diminuzione (58% netto). Il 43% degli investitori europei prevede di ridurre l'esposizione al reddito fisso.

A livello globale, i fondi pensione aziendali e gli assicuratori stanno riducendo le loro allocazioni agli hedge fund per spostarsi verso le obbligazioni di lunga duration, “un fenomeno che fa con tutta probabilità presagire un trend di riduzione del rischio” si legge in una nota di BlackRock. Quanto all’equità, un investitore su quattro (28%) intende incrementare le allocazioni azionarie attive rispetto a quelle passive, mentre oltre la metà (55%) prevede di mantenere invariato l'attuale mix di strategie attive e passive. Due quinti degli investitori europei prevede i aumentare l’esposizione all’azionario.