Nel quadro di adeguamento e preparazione all'entrata in vigore della normativa MiFID II, il Gruppo T. Rowe Price ha nnunciato che a partore dal 3 gennaio 2018 pagherà per la ricerca di terze parti utilizzata dalla sua società di gestione degli investimenti basata nel Regno Unito, T. Rowe Price International Ltd.

 

“T. Rowe Price - ha commentato sul punto Rob Sharps, co-head of global equity e group chief investment officer della società - ha più di 500 professionisti degli investimenti a livello globale, inclusi più di 250 analisti, ed è conosciuta e rispettata per la propria piattaforma interna di ricerca globale. Negli ultimi anni, abbiamo continuato a investire nelle nostre capacità di generazione di alpha in tutto il mondo, assumendo analisti focalizzati sulla ricerca fondamentale, sulla ricerca quantitativa, sulla corporate governance, sugli investimenti socialmente responsabili e sull’accesso alle imprese. Le ricerche supplementari prodotte da terze parti che riceviamo, sono di complemento alla nostra ricerca interna”.

 

“Con questa decisione -ha aggiunto inoltre Sharps - ci assicuriamo che i migliori interessi dei nostri clienti siano protetti, preservando al contempo il nostro processo di investimento collaborativo globale e l’accesso a importanti ricerche di terze parti”.