I dati relativi all'andamento del PIL giapponese per il secondo trimestre hanno portato alla luce una ripresa della crescita trainata dalla domanda interna. "I dettagli del rapporto sul Pease del Sol Levante - afferma Jesper Koll, head of WisdomTree Japan sugli ultimi dati macroeconomici - confermano appieno la nostra tesi secondo la quale il Giappone è entrato in un ciclo positivo, trainato dalla domanda, e autosufficiente, che permette di mantenere inalterata la previsione per la crescita del PIL reale 2018-2019 nell'ordine del 2-2,5%."

 

 

"Il Paese - sottolinea l'head of WisdomTree Japan - ha raggiunto il punto ottimale della propria attività economica", che trova la propria espressione nella combinazione di alcuni fattori fondamentali. In primis il trend positivo dei salari, in aumento del 2,6% nell'ultimo trimestre. A seguire troviamo il mercato immobiliare che si mantiene forte, facendo segnare per il sesto semestre consecutivo un rialzo arrivato a segnare un +6% tra aprile e giugno. Continua inoltre il trend positivo delle spese in conto capitale delle aziende, con il CAPEX vicino ad un rialzo del 10%. Il quadro è completato da una classe politica pronta ad operare a sostegno di tali fattori, intervenendo in caso di una ulteriore pressione rialzista sullo yen che potrebbe mettere in difficoltà le esportazioni.