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I rischi nascosti dalle banche cinesi

8/28/2013 | Massimo Morici

Dobbiamo fidarci dei risultati riportati dalle banche cinesi? Non del tutto, secondo una recente analisi di Breakingviews


Dobbiamo fidarci dei risultati riportati dalle banche cinesi? Non del tutto, secondo alcuni osservatori. Tra i più sospettosi figurano gli analisti di Breakingviews del gruppo Reuters, secondo i quali a livello locale i problemi con l'accumulo di debito della Cina potrebbero degenerare più velocemente. Eppure le sei banche che il 27 agosto hanno reso pubbliche le cifre dei primi sei mesi dell'anno hanno riportato in media un aumento delle entrate pari al 15%, mentre i mutui non performing sono risultati appena lo 0,9%. Tutto normale? Forse no. A un'analisi più accurata, infatti, le cose appaiono meno rosee.

Qualche esempio: sulla costa Est del Paese, la cui economia dipende in larga misura dalle esportazioni, la China Construction Bank ha incrementato del 52% su base annua i costi di addebito in caso di crediti inesigibili. E i prestiti inesigibili riportati da un'altra banca, la China Merchants Bank, per la stessa area sono aumentati del 37%, mentre la Shanghai Pudong Development Bank ha innalzato del 76% le proprie provvigioni nelle tre provincie del delta. Pudong ha fatto sapere che i crediti inesigibili al dettaglio e all'ingrosso sono aumentati del 22% da inizio anno, China Construnction Bank del 19%.

LEGGI L'ARTICOLO INTEGRALE: Debt is in the details

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