Banca di Valle Camonica, banca leader nella Lombardia nord-orientale, è una realtà molto radicata nelle province di Brescia e Sondrio. 

 

La “Società di credito col titolo di Banca di Valle Camonica” nacque il 2 giugno 1872, cittadina di Breno, capoluogo del circondario camuno; con regio decreto del 21 luglio 1872, l’Istituto avviò le operazioni con lo scopo principale di favorire con il credito “il commercio, l'industria, l'agricoltura e le opere pubbliche” nella Valle. 

 

La Banca si è distinta durante i decenni per la crescita e lo sviluppo del territorio. Tra le “opere” finanziate ricordiamo:

 

-       la realizzazione della ferrovia Iseo-Edolo e del tram Lovere-Cividate

-       la costruzione di scuole, strade e acquedotti

-       elargizioni a scuole elementari, tecniche e professionali

-       la promozione dell’edilizia e dello sport

-       sovvenzioni a enti di carità

-       nascita di manifatture di metallurgia, società elettriche, cotonifici, filande

 

Non per nulla l’istituto diventò da lì a breve “organismo essenziale” della Valle contribuendo a generare ricchezza non solo per la Valle e le aree limitrofe.

 

 

Nata 1872 la banca intraprese un ampliamento al di fuori dei confini della Valle Camonica; come primo passo si insediò in Franciacorta poi in Valtellina, Brescia, Sondrio, Bergamo e relative province dell’area.

 

Nel 1998 fece ingresso nel Gruppo Banca Lombarda.

 
Nel 2007 Banca di Valle Camonica entra a far parte del Gruppo UBI  (Unione di Banche Italiane) nato dalla fusione fra il Gruppo BPU Banca e il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese.

 

L’aggregazione tra due realtà solide e ben strutturate come queste sopracitate ha permesso di fronteggiare meglio la competizione e le sfide dei mercati.

Ad oggi,  Banca di Valle Camonica, conta 66 filiali distribuite sul territorio di riferimento.