La seconda tranche dell'asta Tltro della BCE ha visto tra le protagoniste anche le banche italiane, tre queste hanno già reso note le loro richieste. Si tratta di Ubi Banca, Banca Popolare di Milano e del gruppo Intesa Sanpaolo. 

 

La prima, secondo quanto riferito dalla stessa società, ha partecipato richiedendo 3,2 miliardi di euro alla Banca Centrale Europea, mentre nella prima asta l'istituto non aveva fatto domanda all'Eurotower del finanziamento legato a prestiti all'economia reale. 

 

Banca Popolare di Milano ha ricevuto 1,5 miliardi di euro dalla seconda tranche dell'asta Tltro della Bce. "Siamo pronti a finanziare i clienti che ne hanno necessità", ha detto il consigliere delegato di Bpm Giuseppe Castagna a margine di una conferenza in sede a Milano.

 

Infine, il gruppo Intesa Sanpaolo ha resto noto di aver partecipato alla seconda operazione di Tltro della Bce per un ammontare pari a 8,59 miliardi di euro. Il 18 settembre scorso il gruppo aveva partecipato alla prima delle due operazioni iniziali di finanziamento Tltro per 4 miliardi di euro. L' importo massimo richiedibile è pari, appunto, a circa 12,5 miliardi.