Via libera dall’assemblea di Carige all’aumento del capitale di 850 milioni di euro da liberarsi mediante conferimento delle quote di minoranza detenute nella Cassa di Risparmio di Savona e nella Cassa di Risparmio di Carrara dalle rispettive Fondazioni di riferimento. L’assemblea ha dato mandato al cda di stabilire modalità, termini e condizioni dell’aumento in prossimità dell’avvio del periodo di offerta, e ha approvato l’operazione di raggruppamento delle azioni ordinarie e di risparmio nel rapporto di n. 1 nuova azione ogni n. 100 azioni esistenti.

"Va avanti il piano di rafforzamento e consolidamento di Banca Carige" detto l’a.d. Piero Montani aggiungendo che “l’obiettivo, con l’aumento di capitale e le azioni per eliminare sofferenze e razionalizzare sportelli e agenzie, è essere una banca solida, non grande, posizionata al 70% nel Nord Italia".L'esercizio 2014 si è chiuso con una perdita di 657,8 milioni di euro a livello individuale mentre, a livello consolidato, la perdita si è attestata a 543,6 milioni di euro