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10/14/2016 | Marcella Persola
Il cost/income di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca non è sostenibile nel tempo. A dichiararlo è stato Alessandro Penati, presidente di Quaestio Sgr, che tramite il fondo Atlante controlla le due banche popolari.
Nel corso di un convegno a Cattolica il presidente della SGR ha commentato, così come riporta l’agenzia Reuters che “il cost/income di una è del 103% e quello dell'altra è al 97%. Una banca con un cost/income ratio così non può reggere".
Ma in merito ai possibili tagli al personale e ai costi, il presidente e azionista non si è epresso, rimandando ai Cda dei relativi istituti qualsiasi decisione"Non dipende da noi, dipenderà dai Cda, ci sarà un piano, io faccio l'azionista" ha ribadito.
Intanto Silvia Rachela si è dimessa dal cda di Banca Intermobiliare (gruppo Veneto Banca). Lo ha comunicato l'istituto in una nota specificando che la decisione fa seguito "alla richiesta di dimissioni e convocazione dell'assemblea per la presa d'atto delle stesse o la revoca dei consiglieri non dimessisi, formulata da Veneto Banca in data 11 agosto".
Rachela, amministratore indipendente, faceva parte del comitato nomine, del comitato remunerazione e del comitato amministratori indipendenti della controllata di Veneto Banca.
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