Accelerazione del percorso di crescita con un incremento di oltre un miliardo di euro di raccolta premi, investimenti in tecnologia e innovazione e un utile netto di oltre 200 milioni fra tre anni: questi gli obiettivi al 2017 del Piano d’Impresa del gruppo Cattolica approvato giovedì sera dal cda di Cattolica Assicurazioni, che ha dato il via libera anche all’aumento di capitale da 500 milioni di euro, mediante l’emissione di nuove azioni.

 

 

Il piano, in particolare, prevede il rafforzamento del gruppo nel posizionamento di mercato attraverso sei direttrici industriali (crescita del business Danni, leadership nel comparto agroalimentare, sviluppo di vita, previdenza e welfare, gestione integrata delle reti e semplificazione di strutture), mentre i 100 milioni di investimento serviranno, soprattutto, per finanziare innovazione e tecnologia. 

 

 

In dettaglio, i target attesi al 2017 sono un utile netto consolidato di 209 milioni dai 109 milioni nel 2013, un RoE al 9% (6,9% di fine 2013), un Solvency I ratio a 160% da 162% di fine dicembre 2013. Nel ramo Danni, la compagnia punta a raggiungere nei prossimi tre anni una raccolta premi complessiva del lavoro diretto di 2,4 miliardi (1,7 miliardi nel 2103), un combine ratio a 93% da 93,5% del 2013 e un utile netto di 139 milioni da 79 milioni nel 2013. Nel ramo Vita, invece, gli obiettivi sono quelli di una raccolta del lavoro diretto di 3,4 miliardi nel 2017 (2,7 miliardi nel 2013), riserve, comprensive delle passività finanziarie, in crescita da 13,2 miliardi a 15,9 miliardi e un utile netto di 70 milioni da 26 milioni nel 2013.