Credem chiude il 2015 con un utile netto consolidato di 166 milioni di euro, in crescita del 9,5% rispetto a 152 miliardi di euro del 2014. Il margine di intermediazione cresce del 5,5% a 1,13 miliardi di euro nel 2015 da 1,07 miliardi del 2014. All’interno dell’aggregato, il margine finanziario raggiunge 438,2 milioni di euro rispetto a 490,8 milioni di euro dello stesso periodo del 2014 (-10,7%), si legge in una nota, influenzato principalmente dall’andamento dei tassi e dal minor rendimento del portafoglio titoli.

Per quanto riguarda invece il margine servizi, la posta è in crescita del 19,3% in 12 mesi a 688,8 milioni di euro rispetto a 577,5 milioni di euro nel 2014. I costi operativi si attestano a 683,3 milioni di euro rispetto ai 654,8 milioni di euro di fine 2014 (+4,4%) per gli importanti investimenti a supporto dello sviluppo commerciale e per i progetti di natura normativa. Il risultato operativo cresce del 7,5% per raggiungere 402,9 milioni di euro rispetto a 374,8 milioni di euro nello stesso periodo del 2014.

Quanto agli aggregati patrimoniali, la raccolta complessiva da clientela a fine 2015 è in progresso del 9,2% e ammonta a 58,5 miliardi di euro (53,5 miliardi di euro l’anno precedente). La raccolta diretta da clientela aumenta del 7% a 19,6 miliardi di euro rispetto a 18,3 miliardi di euro di fine 2014. La raccolta assicurativa si attesta a 5,5 miliardi di euro, +25% rispetto a 4,4 miliardi di euro a fine 2014. La raccolta indiretta da clientela risulta pari a 33,4 miliardi di euro (+8,2%) rispetto a 30,8 miliardi di euro a fine 2014, grazie alla buona performance della raccolta gestita cresciuta dell’11,6% a 20,2 miliardi di euro. Nello specifico le gestioni patrimoniali sono pari a 5,6 miliardi di euro (+26%) e i fondi comuni di investimento e Sicav sono pari a 10,1 miliardi di euro (+8,2%).

Le sofferenze nette su impieghi sono pari a 1,58% (rispetto a 1,55% nello stesso periodo del 2014) dato significativamente inferiore alla media di sistema. Il CET1 ratio phased-in calcolato su Credemholding è pari a 13,52% (fully phased 12,24%). A fine dicembre 2015 la struttura distributiva del gruppo si articolava in 636 tra filiali, centri imprese e negozi finanziari. I dipendenti erano 5.899, i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) con incarico di agenzia 827.