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Enasarco corteggia Anasf

12/12/2017

Mercoledì 13 dicembre prevista un'assemblea dei delegati. All'ordine del giorno l'approvazione del Bilancio, che non avrà l'unanimità, e un revisione dello Statuto che...


Fine anno rovente per Enasarco. L'ente di previdenza integrativa e assistenza degli agenti di commercio, e anche dei consulenti finanziari abilitati all'offerta fuori sede, dovrà confrontarsi con due cantieri che si annunciano di difficile gestione: e l'appuntamento cruciale sarà quello dell'Assemblea dei Delegati, fissata per mercoledì 13 dicembre. All'ordine del giorno i conti del 2017, il bilancio preventivo del 2018 e un cambio di statuto. 

 

Secondo quanto risulta ad AdvisorOline.it, però, sia per i conti sia per lo Statuto sarà difficile ottenere l'unanimità. Anzi. Per la revisione dello statuto potrebbe addirittura arrivare una bocciatura. 

 

Per quanto riguarda il bilancio sembra, in particolare, che i rappresentanti di Federagenti siano pronti a votare contro non condividendo le scelte prese in ottica assicurativo-previdenziale e lamentando una mancanza di condivisione delle scelte dell'attuale presidente Gianroberto Costa. Una spaccatura interna che dovrebbe emergere in maniera importante in Assemblea e la cui gravità dipenderà anche dalla posizione che prenderanno i rappresentanti di Anasf che, al momento, sembrano indecisi sul voto da dare ai conti.

 

A rendere difficile la posizione di Anasf - divisa tra l'astensione e la promozione dei conti - arriva anche il dibattito sorto intorno al secondo grande cantiere aperto all'interno di Enasarco: la revisione dello Statuto. Secondo rumors, infatti, dovrebbe giungere in Assemblea una proposta volta a "inserire" Anasf tra le associazioni che possono presentare una lista di candidati durante le elezioni senza dover raccogliere firme tra gli iscritti Enasarco, come avvenuto nel corso dell'ultima tornata elettorale. 

 

Una proposta che sarebbe sicuramente apprezzata dall'associazione ma che, sembra, possa difficilmente superare l'esame dell'assemblea dei delegati. In questo contesto Anasf si potrebbe trovare, mercoledì 13 dicembre, a dover gestire una situazione non semplice dal punto di vista "politico", anche se, è giusto ricordarlo, sul fronte dello Statuto saranno comunque necessari anche dei confronti con i ministeri vigilanti dell'ente (MEF e Lavoro). Questo dovrebbe rendere, apparentemente, più semplice la scelta sul bilancio.

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