Vola a 288,14 miliardi il patrimonio in gestione dalle reti di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). Il dato, che registra un nuovo record rispetto al trimestre precedente, ha segnato un incremento sia rispetto al dato di dicembre 2013, sia rispetto a marzo 2013 quando le consistenze patrimoniali erano pari rispettivamente a 279,19 miliardi e 264,79 miliardi.

In crescita in particolare i prodotti del risparmio gestito con 215,10 miliardi rispetto ai 209,59 miliardi di dicembre 2013. Il risparmio amministrato è salito invece da 69,59 miliardi di dicembre ai 73,03 miliardi di marzo.

Il patrimonio degli OICR sottoscritti direttamente raggiunge i 125,8 miliardi di euro, con un incremento del 2,5% sul trimestre precedente ed un’incidenza complessiva sul patrimonio totale del 43,6%. La valorizzazione degli OICR esteri è pari a 110,6 miliardi di euro, rappresentando l’87,9% delle masse investite direttamente in gestioni collettive. Tra i prodotti domiciliati fuori dai confini nazionali, i fondi di fondi si attestano sui 24,6 miliardi di euro, mentre la valorizzazione delle posizioni in fondi tradizionali raggiunge gli 85,9 miliardi. Le masse investite in fondi di diritto italiano ammontano a 14,2 miliardi di euro, con un rialzo del 3,9% su fine dicembre. I prodotti assicurativi e previdenziali, con 71,5 miliardi, evidenziano un incremento congiunturale del 2,5% e un’incidenza nel portafoglio dei clienti delle reti che si attesta al 24,8%; le gestioni patrimoniali individuali, con 17,8 miliardi di euro (+4,5% rispetto a dicembre), consolidano il proprio peso al 6,2%.


Ma quali sono le reti che detengono maggior patrimonio? Il gruppo Fideuram spicca in vetta con 85,69 miliardi circa di patrimonio, segue Banca Mediolanum con 48,36 miliardi e Finecobank con 37,88 miliardi.
Per quanto riguarda l'aum nel gestito è sempre il gruppo Fideuram al primo posto con un patrimonio di circa 67,17 miliardi, seguito da Banca Mediolanum con 32,56 miliardi e Allianz Bank FA con 26,68 miliardi.