Record per le reti di consulenti abilitati all'offerta fuori sede. Secondo l'ultima rilevazione di Assoreti il patrimonio supera i 500 miliardi (507,38 miliardi) con una crescita congiunturale del 2,4% e un incremento tendenziale pari al 12,5%. Nel dettaglio il patrimonio del risparmio gestito si attesta a 370,69 miliardi, mentre quello amministrato è pari a 136,77 miliardi.

 

Così come evidenzia la nota stampa, il patrimonio degli OICR sottoscritti direttamente è pari a 178,9 miliardi di euro, in crescita congiunturale del 2,4% e con un’incidenza complessiva sul portafoglio totale pari al 35,3%. In particolare, la valorizzazione delle gestioni collettive domiciliate all’estero è pari a 157,7 miliardi di euro (+2,1%), mentre le masse investite in fondi di diritto italiano ammontano a 20,0 miliardi di euro (+4,7%). I prodotti assicurativi e previdenziali, con 135,4 miliardi di euro, aumentano dell’1,9% ed evidenziano un’incidenza nel portafoglio dei clienti delle reti pari al 26,7%. Le masse investite sulle unit linked (74,5 miliardi di euro) registrano un rialzo congiunturale dell’1,7% e rappresentano il 55,0% del comparto, mentre le polizze multi-ramo, con una crescita del 4,7%, raggiungono i 16,1 miliardi di euro; più contenuta la crescita della valorizzazione dei prodotti assicurativi vita tradizionali (33,5 miliardi di euro). Le gestioni patrimoniali individuali si attestano sui 56,3 miliardi di euro (+1,9%), con un’incidenza sul portafoglio complessivo pari all’11,1%.

 

A fine mese, il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in OICR aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, è pari a 299,4 miliardi di euro.

 

Tra le società spiccano il gruppo Fideuram con 206,57 miliardi. Seguono Banca Mediolanum con 67,42 miliardi e Finecobank con 56,13 miliardi.