Sono in corso le trattative tra il Mef e la direzione europea per la concorrenza della Commissione europea per assicurare la proroga dei termini di cessione delle quattro banche-ponte istituite con la risoluzione del novembre 2015. Lo riporta l’agenzia Radiocor, che cita fonti del Mef, secondo cui la proroga consentirà di portare a termine i negoziati in corso. La cessione delle quattro banche ponte, nate dalla risoluzione lo scorso novembre di Banca Marche, Etruria, Cariferrara e Carichieti, sarà quindi prorogata per la seconda volta, oltre il termine odierno 30 settembre.

Secondo fonti sentite dall’agenzia Reuters, la proroga ci sarà, soprattutto quando “c’è una trattativa solida e valida come quelle che ci sono”. Nei giorni scorsi, i rumors parlavano di un’offerta di UBI Banca per tre dei quattro istituti (Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti). Ci sarebbero anche altri dossier, uno per tutti e quattro gli istituti e uno per la sola Cariferrara.

Nell'intervista a Repubblica di qualche giorno fa, la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager aveva detto che nei casi come quelli che coinvolgono le quattro banche italiane, "ci assicuriamo che le decisioni prese vengano applicate. Se una nuova, piccola proroga si renderà necessaria non saremo noi a opporci. Il punto è assicurarsi che si preservi il valore degli asset, minimizzando allo stesso tempo l'impatto negativo sulla concorrenza".