Pictet ha analizzato, tramite le sue divisioni Health e Biotech, l’impatto della possibile fine del programma Obamacare sui produttori di medicine, sulla biotecnologia e sul medtech.

 

La riforma delle tasse ed il rimpatrio della liquidità potrebbero avere un impatto molto più significativo di quanto possa incidere una revoca dell'ACA (Affordable Care Act). Più di 20 milioni di americani hanno potuto accedere alla copertura assicurativa grazie al programma ACA, e come questa sarà sostituita è ancora un punto di domanda.

 

Il settore medtech ha visto una forte crescita dei propri volumi di vendita da quando la ACA è stata introdotta. Tuttavia, questa ripresa è stata guidata principalmente dalla crescita dell'economia americana (nuovi occupati che hanno ottenuto la copertura assicurativa attraverso i propri datori di lavoro). Per questo motivo, l'impatto dei cambiamenti dell'ACA sull'industria medtech potrebbe essere minimo.

 

Il nuovo segretario del dipartimento sanitario USA Tom Price è favorevole alla diminuzione delle persone coperte da Medicaid, l’assicurazione per persone con reddito basso, così come alla diminuzione dei fondi federali utilizzati per questo scopo, che sono circa il 60%-80% del totale della spesa. Rimane comunque difficile diminuire i fondi governativi in modo rapido, visti gli impegni già presi dall'amministrazione precedente. Inoltre, in accordo con quanto comunicato nel suo dossier, Price vorrebbe fissare un tetto a quelle misure di copertura esistenti che Trump sembra intenzionato a mantenere in vigore. Ad ogni modo non è chiaro come questo verrà implementato, se il tetto sarà basato su una stima legata all’intera vita dei pazienti oppure su un livello annuo massimo.

 

Non è invece previsto nessun cambiamento per Medicare, che si rivolge a persone over 65, e questo va in favore di chi sostiene i costi (assicurazioni, centri di gestione sanitaria, organizzazioni private di assistenza sanitaria) che potranno così limitare gli esborsi.

 

La conclusione dell’asset manager è quindi che l’impatto sarà meno negativo di quanto inizialmente immaginato durante la campagna presidenziale di Trump.