Nuovo picco storico mensile per la raccolta di Banca Generali che si avvicina, alla fine di novembre, all'obiettivo dei 4 miliardi di euro di flussi netti in un anno. Ad annunciarlo la stessa società che ha reso noto di aver chiuso l'undicesimo mese dell'anno con un saldo positivo per oltre 522 milioni di euro, di cui 331 realizzati dalla rete Banca Generali Financial Planner e 191 milioni dal Private Banking. Dall'inizio dell'anno la raccolta netta della banca guidata da Piermario Motta vanta flussi netti per oltre 3,9 miliardi di euro, in crescita di 262 milioni rispetto ai 3,6 miliardi registrati nello stesso periodo del 2014. Di questi 2,37 miliardi sono merito dei financial planner e 1,57 miliardi dei private banker. 

 

Guardando al solo risparmio gestito la rete del Leone chiude novembre con un saldo positivo per 471 milioni che spinge il bilancio da inizio anno a quota 3,4 miliardi di euro, contro i 3,6 miliardi dello stesso periodo del 2014. Cresce invece di 460 milioni, anno su anno, la raccolta netta del risparmio non gestito che in undici mesi registra flussi per 515 milioni di euro. 

 

Complessivamente Banca Generali chiude "un mese straordinario che segna un nuovo picco storico portandoci a ridosso dell’obiettivo di 4 miliardi di raccolta, in linea con i target rivisti comunicati al mercato in corso d’anno" spiega l'amministratore delegato Piermario Motta. "La qualità della nostra offerta e la professionalità dei nostri consulenti riescono a fornire risposte concrete a tutela del risparmio anche in momenti di tensioni e volatilità; l’attenzione ai servizi innovativi in ambito patrimoniale ci caratterizza sempre più come vera e propria banca private al servizio delle famiglie attirando talenti e competenze nel nostro settore. Ci aspetta un finale d’anno e un avvio 2016 molto brillante”.