A ottobre le reti tornano a spingere sul risparmio gestito portando la raccolta netta annuale dell'industria dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) a quota 22,5 miliardi di euro. In particolare, nel decimo mese dell'anno le società monitorate da Assoreti registrano flussi positivi tra gli strumenti del gestito di oltre 1,3 miliardi, e flussi pari a 527 milioni nel risparmio amministrato, per una raccolta netta complessiva pari a 1,8 miliardi di euro.

 

A dominare la scena sono ancora i prodotti assicurativi che fanno registrare a ottobre una raccolta netta di 698 milioni, 543 dei quali confluite nelle sole unit linked. Tornano in positivo, dopo un settembre in rosso, i fondi di diritto estero con un saldo complessivo per oltre 307 milioni di euro.

Dall'inizio dell'anno spiccano i 10 miliardi di raccolta delle unit linked e gli oltre 3,9 miliardi delle gpf. Si fermano a 3,3 miliardi i fondi di fondi di diritto estero. A livello di singole società, alla fine di ottobre spicca Banca Generali con un saldo di raccolta netta positiva di oltre 414,8 milioni di euro, seguita da FinecoBank con 319 milioni e da Allianz Bank con 251 milioni. Chiudono il quintetto di testa mensile Banca Mediolanum (248 milioni) e Azimut Consulenza Sim (189 milioni).

 

Queste cinque società si distinguono anche nella classifica annuale: sono le uniche realtà a superare la soglia dei 3 miliardi di raccolta. Fineco svetta con 3,7 miliardi, seguita da Banca Generali (3,4 miliardi), Banca Mediolanum (3,2 miliardi), Azimut (3,2 miliardi) e Allianz Bank (3 miliardi).