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Riboldi (Banor Sim): “Le nuove matricole? Non tutte sono un affare”

7/16/2014 | pieremilio.gadda

Il responsabile investimenti spiega quali sono le tre incognite che peseranno su Piazza Affari nei prossimi mesi e il destino del Btp


“La buona performance della Borsa di Milano da inizio anno è ampiamente giustificata dalle aspettative di miglioramento nella redditività delle aziende italiane e sul fronte delle riforme”, spiega Luca Riboldi, direttore investimenti di Banor Sim. Ma dopo un rally di alcuni mesi, Piazza Affari ha subito una correzione. C’è spazio per una prosecuzione del trend rialzista o è il momento di alleggerire le posizioni sull’Italia? Secondo Riboldi, guardando avanti bisogna considerare tre temi: le spinte deflattive che potrebbero mettere sotto pressione i margini delle aziende, in particolare nel caso delle banche; la fine del processo di ricapitalizzazione del sistema finanziario, ormai prossimo al termine e il passo delle riforme. E sulle nuove matricole di Borsa avverte: “dati i prezzi richiesti, dire che si fanno affari con le ultime Ipo è una bugia”.


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