Unicredit Private Banking raddoppia: per il secondo anno consecutivo è premiata come migliore private bank in Italia, dalle riviste The Banker e Professional Wealth Management del Gruppo Financial Times.

 

Il premio è stato assegnato da una giuria internazionale di esperti (giornalisti, revisori, consulenti e asset menager provenienti da Usa, Asia ed Europa) per la continuità dei positivi risultati finanziari, le numerose iniziative volte a migliorare il servizio alla clientela e i rilevanti investimenti in tecnologia, che hanno reso possibili nuove forme di interazione digitale.

 

Nel 2014 UniCredit Private Banking ha varato un piano pluriennale di crescita che la proietterà, entro il 2018, oltre i 100 miliardi di euro di total financial asset e i 750 milioni di ricavi annuali, attraverso un programma di reclutamento di banker, maggiori sinergie con la divisione corporate e investimenti nel campo della tecnologia, della comunicazione e del marketing. Oggi la divisione private della banca conta 800 banker e 100 specialisti.

 

“Siamo molto orgogliosi di essere stati ancora una volta riconosciuti come il migliore operatore in Italia nel settore del Private Banking - ha dichiarato Dario Prunotto, alla guida del network italiano di UniCredit Private Banking (nella foto). Questo ci motiva ancor di più a consolidare la nostra leadership attraverso una continua evoluzione del modello di servizio, l’innovazione di prodotto, l’investimento costante sulla formazione delle nostre persone, in modo da continuare ad attrarre i migliori talenti sul mercato”.