Efg International sarebbe vicina all'acquisizione di Bsi. Secondo indiscrezioni riportate dal Financial Times, la banca private controllata dal miliardario greco Spiros Latsis avrebbe presentato la miglior offerta d'acquisto tra gli operatori in gara. Il quotidiano britannico riferisce di colloqui esclusivi già avviata tra Efg e i brasiliani di Btg Pactual, per un'operazione da almeno 1,2 miliardi di franchi.

 

L'arresto e l'improvvisa uscita di scena dell'ex azionista di controllo del gruppo finanziario brasiliano, André Esteves, coinvolto in un'inchiesta per corruzione legata alla società petrolifera Petrobras, sembrano aver convinto Bsi ad accelerare i tempi di un passaggio di mano, invitando gli operatori interessati a precisare le rispettive proposte d'acquisto (leggi). Stando alle voci di mercato, si sarebbero fatti avanti almeno cinque operatori: Julius Baer, Credit Suisse, Safra Sarasin, la Dbs di Singapore e, per l'appunto Efg, che, a questo punto, pare essere la favorita.

 

Nel 2014 Bsi era stata ceduta da Banca Generali per un controvalore di un miliardo e 200 milioni a Bgt Pactual.