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6/29/2016
Si è svolta ieri, martedì 28 giugno, a Roma il Private Banking Day di Deutsche Bank. L'appuntamento ha riunito nella capitale i 150 private banker del gruppo tedesco e le 18 società di investimento, partner della Banca.
L’incontro è stata l'occasione per analizzare il nuovo scenario competitivo del risparmio gestito e del settore del Private Banking, in continua evoluzione, alla luce anche dei cambiamenti in ambito regolamentare e del sempre maggiore ruolo delle nuove tecnologie. Sono state inoltre presentati i risultati conseguiti dalla struttura di Private Banking che "annovera tra i principali fattori di successo, la relazione personalizzata con il cliente, la qualità della consulenza fornita e l’architettura distributiva aperta" fanno sapere dalla banca.
All’incontro, oltre ai 150 consulenti della rete di Private Banking di Deutsche Bank, provenienti dalle oltre 100 sedi sparse su tutto il territorio italiano, hanno partecipato anche il top management di Deutsche Bank, tra cui Sandro Daga - Responsabile Private Banking, le 18 società di investimento, partner della Banca tra cui Anima, Franklin Templeton, JP Morgan, M&G, Morgan Stanley, Pictet, Pimco. Erano, inoltre, presenti alcuni dei maggiori rappresentanti del settore e del mercato tra cui l’Associazione Italiana Private Banking (AIPB) e GFK Eurisko.
Lazio, e Roma in particolare, si confermano per Deutsche Bank aree da sempre strategiche. Nella capitale, la Banca è presente con 43 presidi totali, di cui 27 sportelli, 11 financial shop di Deutsche Bank Easy (consumer banking), una sede del Wealth Management, 4 uffici della rete dei promotori di Finanza & Futuro.
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