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Gestire la liquidità: come fronteggiare l’erosione del capitale nell’era dei tassi bassi

9/20/2017 | Nordea

Al lancio una strategia molto interessante che combina uno strumento finanziario con basso profilo di rischio, quale il covered bond, e la riduzione del rischio di tasso che offre protezione dall’aumento dei rendimenti dei bond governativi


Le distorsioni di mercato create da anni di politiche monetarie accomodanti e le conseguenze che queste misure straordinarie potrebbero avere in futuro in un contesto di riduzione dei bilanci delle banche centrali, è uno dei temi più dibattuti. I tassi in territorio negativo, le valutazioni delle principali asset class  e ancora di più i rendimenti prossimi allo zero sono problemi che tutti gli investitori si trovano a fronteggiare oggigiorno. Qual è la sfida? Se da un lato investire in obbligazioni governative poco rischiose non genera essenzialmente alcun rendimento, non investire affatto ha un costo! Tanto più che alcune banche europee, come ad esempio in Svizzera o in Germania, hanno iniziato ad imporre sui correntisti un costo sul deposito, esponendo di fatto anche i risparmiatori ai tassi negativi. Pertanto il problema di una gestione efficiente della liquidità è sicuramente uno dei più sentiti.

Per venire incontro alle sfide di questi investitori, Nordea lancerà in autunno un fondo obbligazionario per una gestione efficace della liquidità pur mantenendo un profilo di rischio molto contenuto. Partendo dall’esperienza e dalle competenze della boutique interna che si occupa della gestione dei portafogli che investono in covered bond, sarà lanciata una strategia con un filtro di copertura dei rischi di tasso per ridurre la duration di portafoglio a circa 1 anno. La combinazione di uno strumento finanziario con basso profilo di rischio (quale il covered bond, che offre protezione del capitale) e la riduzione del rischio di tasso (che offre protezione dall’aumento dei rendimenti dei bond governativi) rende il nuovo prodotto molto interessante. Grazie alla capacità del team di creare alfa in modo consistente (+1,3% ogni anno dal 2010), la nuova soluzione di investimento lascerebbe inalterata la capacità del team di creare questo extra rendimento che si andrebbe, teoreticamente, a sommare al rendimento di base dei covered bond.

In realtà non si tratta di un prodotto del tutto nuovo per Nordea. Una share class con copertura della duration del fondo Nordea 1 – European Covered Bond Fund esiste già dal  2014 ma da questo autunno sarà disponibile come un fondo dedicato.

Cosa sono i covered bond?

I covered bonds sono obbligazioni societarie, emesse dagli istituti di credito, che si caratterizzano per una doppia garanzia a tutela dell’investitore finale: il patrimonio della banca emittente e il patrimonio di un pool di asset (di qualità elevata) posto a garanzia. A differenza degli altri titoli bancari i covered bond beneficiano dell’esclusione dalle regole sul bail-in e in caso di fallimento della banca, i creditori possono rivalersi sugli asset posti a garanzia. Queste caratteristiche uniche li rendono un asset class adatta ad investitori alla ricerca di un rischio molto contenuto per impiegare la liquidità che sta diventando sempre più costosa nel contesto di mercato attuale.

Per saperne di più sui covered bond e ottenere maggiori informazioni invitiamo a visitare il nostro sito internet alla pagina www.nordea.it.

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