L' "effetto Macron" è già interamente scontato dai mercati europei. Ma la vittoria del candidato di En Marche! al secondo turno delle presidenziali francesi "non rappresenta un vero giro di boa per i listini del Vecchio Continente - precisa Bruno Rovelli, head of investment advisory di BlackRock Italia -. La verità è che le buone performance sono in larga parte legate ai fondamentali: gli utili stanno riaccelerando in modo significativo a livello globale. I risultati del primo trimestre mettono in evidenza un'espansione dei profitti pari al 15% negli Usa, 23% in Europa e oltre 10% in Giappone, anno su anno: è questo che spinge le borse e ha fatto sì che i mercati andassero relativamente bene anche nei momenti di massima incertezza politica".

 

Ciò che preoccupa molti investitori, però, è la combinazione di valutazioni care e bassa volatilità che contraddistingue le asset class rischiose in questa fase. "Ma se ci si interroga sulle ragioni di questa situazione, si trovano spiegazioni rassicuranti: le oscillazioni di mercato sono relativamente basse perché il ciclo economico è eccezionalmente stabile: la volatilità del ciclo economico globale, negli ultimi 5 anni, è la più bassa degli ultimi 50 anni".

 

Rivivi il Wealth Management Forum 2017 svoltosi lunedì 8 maggio al Principe di Savoia di Milano e che ha visto la partecipazione di importanti esponenti del mondo private.