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Consulenti, 5000 consulenti (ex-promotori) pronti a fare il salto
2/17/2011 | Italo Marchesi
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Sono circa 5000 i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) pronti a intraprendere l'attività di consulente indipendente dal momento della nascita dell'albo di categoria.
Secondo quanto risulta ad Advisor Online, dal tavolo di lavoro promosso dalla Consob per la costituzione dell'Organismo per la tenuta dell'albo emerge che nei primi tre anni di vita dell'albo dei fee only il principale bacino di potenziali iscritti sarà quello dei consulenti (ex-promotori). E nella migliore delle ipotesi saranno ben 5000 quelli pronti a fare il salto. Ma andiamo con ordine.
Nei giorni scorsi le associazioni di categoria Assofinance e Nafop hanno reso noti i tre scenari ipotizzati dalla Consob relativamente alle dimensioni del mercato dei consulenti finanziari. Di questi, quello pessimistico, prevede nei primi tre anni l'iscrizione al futuro albo di categoria di massimo 2000 consulenti persone fisiche e di 60 società. Lo scenario più prudente parla invece di una crescita degli iscritti in tre anni da 2000 a 5000 soggetti persone fisiche, e da 60 a 100 società. Quello più ottimistico invece prevede una crescita del numero di consulenti finanziari da 5000 a 10.000 soggetti e da 100 a 150 società.
Ma come nascono questi numeri dal momento che oggi non ci sono dati certi circa la numerosità dei potenziali consulenti finanziari indipendenti? E' davvero possibile prevedere uno scenario con 5000/10000 consulenti indipendenti iscritti all'albo alla fine dei primi tre anni di attività? Secondo quanto risulta ad Advisor Online le previsioni elaborate dal tavolo di lavoro promosso dalla Consob, e che ha coinvolto le associazioni Aiaf, Assofinance e Nafop, considerano tre potenziali bacini di utenza: i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), i dipendenti bancari, i mediatori creditizi, i commercialisti e altri professionisti del settore (quali consulenti aziendali, consulenti lavoro, agenti in attività finanziaria…).
E, secondo le previsioni emerse al tavolo di lavoro della Consob e presentate al Mef, il bacino più "generoso" sarà proprio quello dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari): il 10% dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) con mandato (pari a circa 39.000 soggetti) sarebbe pronto a valutare la nuova professione di consulente finanziario dal momento in cui sarà istituito l'albo di categoria; mentre se si considerano i pf non attivi (circa 20.000) è pari al 5% il numero di professionisti pronti a fare il salto. Numeri alla mano, dal mondo dei pf potrebbero nei primi tre anni di attività dell'Organismo per la tenuta dell'albo, sono circa 5000 i professionisti pronti a debuttare nel mondo dei consulenti finanziari.
Per quanto riguarda le altre categorie prese in esame, nella migliore delle ipotesi, le prospettive elaborate dal tavolo di lavoro della Consob parlano di circa 3000 dipendenti bancari (l'1% del totale nazionale), 1200 mediatori (l'1% del totale) e 1000 commercialisti (1% del totale) pronti a intraprendere la carriera di consulente finanziario indipendente.
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