Tempo di lettura: 1min
1/17/2017
Andrea Delitala, head of euro multi asset di Pictet Asset Management, si mostra positivo sullo scenario globale. I mercati azionari registrano una buona performance nell’ultimo trimestre del 2016, spinti dall’elezione di Trump, il cui programma di governo promuove politiche reflazionistiche, come il taglio delle tasse e l’aumento della spesa in infrastrutture. I migliorati indicatori economici hanno inoltre alimentato le aspettative di inflazione.
È interessante notare come l’esito negativo del referendum italiano non abbia danneggiato gli asset italiani: a dicembre Milano registra un +15%, il comparto bancario +25% e i BTP restringono lo spread di 40 punti base.
La Fed alza i tassi d’interesse di 25 punti base, segnalando la volontà di mantenere una politica restrittiva per bilanciare una politica fiscale più accomodante. La Bce estende il programma di quantitative easing di 9 mesi riducendo però l’ammontare degli acquisti da 80 a 60 miliardi di euro.
In questo contesto, l’asset manager sostiene che i prezzi abbiano già scontato ampiamente gli effetti positivi dell’elezione di Trump e che ulteriore slancio necessiti di dati di crescita più convincenti.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie