Una guida per spiegare alle donne come investire i propri risparmi. Ecco la nuova iniziativa targata BNY Mellon che ha recentemente prodotto una vera e propria "Guide to Investing for Women".

 

L'obiettivo così come racconta nell'introduzione il ceo di Newton Investment Management Helena Morrissey è quello di rispondere alle esigenza delle donne, la cui evidenza dimostra che sono sempre più attente a soddisfare i propri bisogni e vogliono capire cosa può aiutarle a raggiungerli. Ecco allora che assumere le decisioni corrette sulla sfera finanziaria può rappresentare un plus.

Le donne si sa hanno fatto diversa strada negli ultimi decenni. Nella nostra rubrica settimanale, così come nel gruppo PF Al Femminile di AdvisorProfessional stiamo in parte raccontando le novità che le interessano dal punto di vista della finanza, sia in ambito lavorativo, che nella sfera di private cittadine.

Quali sono i veri passi concreti?

 

Lo studio di BNY Mellon, riportando alcuni studi di settore, evidenzia come il ruolo delle donne sia completamente cambiato. Più di 2,2 milioni di madri oggi nel mondo lavorano e molto di queste sono il sostegno primario della famiglia. Quasi 1,96 milioni è un genitore singolo e di questi il 92% di questi genitori single sono donne. Inoltre le donne si sposano di meno e divorziano di più rispetto alle generazioni precedenti, e vivono più a lungo. Infatti le aspettative di vita oggi per il genere femminile è di 82,6 anni contro i 78,7 anni degli uomini. Questi cambiamenti sociali hanno comportato inevitabilmente dei cambiamenti anche a livello di "gestione delle finanze".

E tale ruolo maggiormente attivo delle donne nell'ambito finanziario ha dato il là anche a tutta una serie di studi di genere che si sono basati sulle differenze uomo/donna nell'attitudine all'investimento, mostrando che le donne hanno un atteggiamento di maggior avversione al rischio rispetto agli uomini.

 

Perché sono maggiormente avverse al rischio?

 

Secondo alcuni l'avversione al rischio non sarebbe sinonimo di paura o timore delle perdite e quindi una minore propensione ad assumersi dei rischi, quanto piuttosto una scarsa confidenza e competenza con la materia, che le porta ad essere più caute. Quindi una cautela che spesso è stata mal interpretata. Insomma con un po' di conoscenza in più le donne sarebbero pronte a investire anche in mercati considerati più "rischiosi", l'importante è che capiscano la base dell'investimento.

Ecco allora i suggerimenti della guida per superare anche questo ostacolo. Per pianificare il proprio futuro è necessario realizzare un vero e proprio piano di azione, considerare che le opzioni di investimento sono diverse (fondi, azioni, bond, immobiliare e materie prime) e non trascurare l'aspetto fiscale degli investimenti.

Quali sono le regole must?

- Chiedersi qual è il proprio appetito per il rischio?
- Chiedersi quale tipo di ritorno si vuole ottenere da quell'investimento?
- Qual è il vostro orizzonte di investimento?
- Non investire in un'unico comparto (mai mettere le uova in un unico cesto)
- Considerare che il reddito può aiutare il portafoglio a crescere
- Non investire mai in qualcosa che non si comprende

Dei suggerimenti che potremmo dire sono dettati anche dal buon senso e che potrebbero aiutare anche i pf a relazionarsi con i propri clienti. Voi ad esempio quale di queste domande utilizzate più frequentemente? DISCUTIAMONE ASSIEME SU PF AL FEMMINILE!