Al via la liquidazione coatta amministrativa di Arianna SIM. La SIM costituita nel 1991 con il nome di Sofid SIM e acquistata nel luglio 2011 da un gruppo di privati, è stata sottoposta a liquidazione coatta amministrativa con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15 luglio 2016, su proposta della Banca d’Italia e con il conforme parere della Consob.

 

"Il provvedimento" scrive la Banca d'Italia "si è reso necessario tenuto conto dell’irreversibile compromissione della situazione tecnica aziendale e della sussistenza di irregolarità e violazioni normative di gravità tale da giustificare la revoca dell’autorizzazione".

 

E proprio nella giornata di ieri, 20 luglio, si sono insediati il Commissario liquidatore e il Comitato di sorveglianza nominati da questo Istituto. In particolare Francesco Andreozzi è stato nominato  Commissario liquidatore, mentre Livia Casale, Bruno Manzone e Giovanni Mottura sono stati nominati componenti del Comitato di sorveglianza.

 

La gestione della SIM è ora affidata agli Organi liquidatori, che operano sotto la supervisione della Banca d’Italia. "I patrimoni della clientela continueranno ad essere curati sotto la direzione degli Organi della Liquidazione in un’ottica di minimizzazione del rischio" si legge nella nota di Banca d'Italia.