Tempo di lettura: 3min

Assicurazioni, Aviva utile in crescita del 6%

3/8/2012 | Marcella Persola

La compagnia anglosassone ha confermato la propria capacità di generare capitale raggiungendo un risultato di 2,1 miliardi. Le attività in Italia si sono focalizzate sul valore piuttosto che sui volumi.


 

Si chiude con una crescita del 6% dell'utile operativo il 2011 del gruppo anglosassone Aviva. L’utile  operativo si è attestato a 2,5 miliardi sterline, registrando una crescita del 6% rispetto allo scorso anno. 

In termini di Operating Capital Generation,  Aviva  conferma  la  propria  capacità  di  generare  capitale

raggiungendo  un  risultato  di  2,1  miliardi  (+  24% rispetto a 1,7 miliardi  del  2010).  Nel new business vita, Aviva ha registrato un IRR al 14,4%,  superando  quindi  il  target  del  12%. La raccolta premi di nuova produzione si attesta a 31,4 miliardi con una contrazione del 6% rispetto all’anno precedente.  Il  ramo danni ha visto invece una crescita dell’8% dei premi netti di 9,2 miliardi.

 

Per quanto riguarda Aviva Europe l’utile  operativo  è  stato  di 937 milioni, in crescita del 4% rispetto al 2010. La  raccolta vita ha visto una contrazione del 20%, attestandosi a 10,891 miliardi e  ha  registrato  un  IRR  del  14%.  I  premi  netti  danni IFRS raggiungono 2,059 miliardi, in crescita del 5%.

 

Le  attività  di  Aviva  in  Italia  riflettono  la  strategia di gruppo di focalizzarsi sul valore piuttosto che sui volumi e l’andamento del mercato: il  ramo  vita  è  stato  caratterizzato infatti da una contrazione del 34% rispetto  al  2010,  registrando  una  raccolta  pari a € 3.442 milioni. Si conferma  una crescita nella redditività con un IRR a 11,5%. Lo spostamento del mix di portafoglio su prodotti a maggiore profittabilità, colloca Aviva in  Italia  tra  i  leader  di  mercato  per le polizze Protection. La loro

incidenza  sui volumi del ramo Vita è passata dal 6,1% del 2010 al 9,1% del 2011. Cresce  anche il comparto Danni, con i premi netti IFRS in aumento del 8,9% a € 478 milioni (contro € 439 milioni dell’anno precedente) grazie al contributo del canale retail.

 

“In  condizioni  di contesto assai complesse, il Gruppo Aviva e' riuscito a raggiungere  i  target  operativi  e  ad  accrescere la propria capacità di generare  capitale  -  afferma Andrea Battista, amministratore delegato del Gruppo  Aviva  in  Italia. Nel nostro Paese il focus si è concentrato nella distribuzione  di  prodotti  a  maggiore redditività, in linea con i nostri intenti strategici: oggi, in Italia, Aviva si posiziona tra le compagnie di riferimento  nel campo della Protection, delle unit linked, della long term care.

Parallelamente  nel comparto danni, che ha visto i propri premi in crescita grazie  alla fondamentale contribuzione della rete agenziale, e' proseguito il  cammino  verso  il ristabilimento di adeguate condizioni di equilibrio, che contiamo di raggiungere nel 2012.”

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?