Il gruppo Intesa Sanpaolo chiude il secondo trimestre con un utile di 470 milioni in calo del 41,5% dagli 804 milioni del trimestre precedente, ma comunque superiore alle attese degli analisti, che stimava una flessione più marcata attorno ai 270 milioni. Considerando il primo semestre i profitti calano invece del 9,1% a 1,274 miliardi di euro dai 1,402 miliardi dello stesso periodo del 2011.

I ricavi del gruppo nei primi sei mesi crescono del 2,6% a 8,94 miliardi dagli 8,72 miliardi di un anno fa, mentre nel singolo secondo trimestre invece il dato è in flessione del 14,2% a 4,12 miliardi sui tre mesi precedenti.Gli oneri operativi sono arretrati dell'1,9% nel semestre a 4,45 miliardi, ma sono saliti dell'1,6% a 2,243 miliardi nel secondo trimestre. Il risultato della gestione operativa è salito del 7,4% a 4,494 milioni nel semestre, mentre è calato del 27,6% a 1,888 miliardi nel trimestre. 

"Intesa Sanpaolo mostra nel semestre un bilancio estremamente solido, il più elevato negli ultimi 8 semestri, ed è posizionata molto bene per sostenere lo sviluppo economico del Paese e per offrire un approdo sicuro e affidabile per i risparmi degli italiani", ha detto il ceo della banca, Enrico Tomaso Cucchiani (nella foto), commentando i risultati semestrali dell'istituto. ''La liquidità – ha proseguito - è elevata e supera i coefficienti richiesti da Basilea 3 previsti per il 2018, collocando la nostra banca al top della graduatoria dell'Eurozona; gli accantonamenti a fronte dei crediti sono assai robusti e riflettono criteri di grande rigore e prudenza".

Tornando alla semestrale, le attività finanziarie della clientela hanno raggiunto i 775 miliardi, in crescita dell'1,2% rispetto a fine dicembre con un +2,5% della raccolta bancaria a 369 miliardi. La raccolta diretta assicurativa e le riserve tecniche sono salite del 5,1% a 77 miliardi, la raccolta indiretta ha fatto segnare un +0,1% a 406 miliardi e il risparmio gestito ha fatto +0,3% a 222 miliardi. Il core tier 1 si attesta al 10,7% con un coefficiente pro-forma Eba al 10,1%, mentre il Tier 1 ratio si attesta all11,7%.