Carlyle Group chiude il terzo trimestre in rosso, con una perdita di 84 milioni di dollari rispetto ai 25 milioni i euro di profitti dellos corso anno, sulla scia della perdita di valore dei fondi legati a energia e private equity. Hanno pesato anche il rallentamento degli accordi e gli oneri straordinari collegati alle perdite dell'hedge fund controllato Claren Road Asset Management.

Il bilancio netto economico (misura utilizzata dalle private equity che tiene conto dei guadagni realizzati e non realizzati e di altri fattori contabili) era in rosso per 128 milioni, mcontro l'utile di 166 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso. Nel trimestre la private equity ha raccolto nuovi fondi per 4,6 miliardi di dollari, in calo dai 6,5 miliardi dell'anno precedente, e ha venduto asset per 3,7 miliardi, contro i 4,5 miliardi del terzo trimestre 2014. A fine settembre Carlyle aveva in gestione asset per 187,8 miliardi, in calo dai 202,6 miliardi di un anno fa e meno dei 192,8 miliardi di fine giugno.