I tassi d’interesse hanno intrapreso una nuova dinamica. Dopo due anni di tassi notevolmente più alti rispetto al decennio precedente, quali sono le implicazioni per i mercati high yield?
Dal 6 al 9 giugno più di 350 milioni di cittadini dell’UE andranno alle urne per esprimere il voto che determinerà la composizione del Parlamento Europeo fino al 2029
“Gli ultimi dieci anni hanno offerto un contesto favorevole alle azioni, ma la situazione si sta in parte invertendo” spiega il gestore della settimana Kaspar Hense.
Abbiamo chiesto a Niccolò Rabitti di Morgan Stanley IM e Filippo Battistini di Allianz Global Investors se è il momento di ritornare ad allocare parte degli investimenti in tali strumenti
Come posizionarsi quindi in questo scenario? Se ne parlerà in occasione della prossima Diretta Mercati di martedì 21 maggio organizzata da AcomeA SGR.
Tomasz Wieladek (T. Rowe Price): “L'occupazione nell'area euro continua a crescere fortemente e il tasso di disoccupazione continua a rimanere a un minimo storico”
Offerta limitata, trasparenza, trasferibilità, e prezzo de-flazionistico lo rendono “simile” a una commodity, ma...
Il credit portfolio manager Alessandro Pellegrino: “Consideriamo il fair value a 75bps sopra il tasso mid-swap, leggermente superiore al bond Kering 2030”
Philippe Gräub (UBP): “Un’asset class di nomi di elevata qualità, a tasso variabile e a breve scadenza ha un rendimento superiore a quello di una di bond investment grade tradizionali a causa dell'inversione della curva dei rendimenti”
Presente sul mercato italiano dal 2010 l'asset manager svizzero, società del Gruppo Zurcher Kantonalbank, ha inaugurato la branch italiana a Milano.
Per Nils Rode, chief investment officer di Schroders Capital i trend globali favoriscono le occasioni di acquisto.
Sanità, tecnologia, energy e beni di consumo sono tra i settori da preferire
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