L'avvio delle nuove sezioni dei consulenti finanziari autonomi e delle società di consulenza finanziaria, con pieni poteri di vigilanza dell'Ocf su tutte le figure professionali iscritte, è atteso entro ottobre 2018. A dirlo è stata Carla Rabitti Bedogni (nella foto), presidente di Ocf, in un'intervista a Plus24. La data comunque non è definitiva: Rabitti Bedogni ha spiegato che "l'Organismo intende proporre alla Consob di avviare l'operatività ad aprile 2018, per consentire all'Ocf di potre svolgere le prime istruttorie finalizzate all'iscrizione di diritto nelle nuove sezioni". Se sarà rispettata questa tabella di marcia, l'avvio delle nuove sezioni "sarebbe così possibile dal primo ottobre 2018" ha aggiunto Rabitti Bedogni.

Il presidente di Ocf ha detto che la piena operatività dell'albo, che prevede tre sezioni (quella per gli ex promotori oggi chiamati consulenti abilitati all'offerta fuori sede, peri consulenti autonomi e per le società di consulenza finanziaria), "dovrà avvenire in tempi molto stretti" e "questa ipotesi di avvio graduale consentirà di garantire i consulenti, che oggi esercitano legittimamente la professione, di poter continuare a svolgerla senz asoluzione di continuità sin dalla data di avvio delle nuove sezioni". Rabitti Bedogni l'ha definita "una sorta di preiscrizione per avviare e anticipare la fase istruttoria delle domance che arriveranno".

Il presidente di Ocf ha aggiunto che gli step necessari per avviare le nuove sezioni sono quattro: l'approvazione in via definitiva del Regolamento Intermediari Consob, ancora in consultazione; l'adozione dei decreti ministeriali del Mef sui requisiti professionali delle persone fisiche e giuridiche; il perfesionamento del Protocollo d'intesa/ Ocf per stabilire le modalità operative; e in ultimo le delibere Consob di avvio dell'operatività del nuovo albo e delle funzioni da trasferire a Ocf. La palla passa alla Commissione.