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Consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), la vigilanza Consob costa il 10% in più

1/22/2014 | Redazione Advisor

Aumenti in vista per l'Organismo per la Tenuta dell'Albo dei Consulenti Finanziari (ex-promotori finanziari). L'APF è tra gli organismi che nel 2014 hanno subito un aumento del contributo da versare all'autorità guidata da Giuseppe Vegas.


Aumenti in vista per l'Organismo per la Tenuta dell'Albo dei Consulenti Finanziari (ex-promotori finanziari). Se per i soggetti vigilati dalla Consob e dall'organismo guidato da Carla Rabitti Bedogni il 2014 non presenterà aumenti nel contributo da versare alle autorità (confermato al momento il contributo di vigilanza APF, ancora da confermare quello Consob ndr), all'APF non è andata altrettanto bene. 

 

Secondo quanto si legge nel Bilancio di Previsione per l'Esercizio 2014 della Consob, l'APF è tra gli organismi che nel 2014 hanno subito un aumento del contributo da versare all'autorità guidata da Giuseppe Vegas. In particolare, l'Albo dei consulenti (ex-promotori) dovrà versare 314.190 euro alla Consob, con un aumento di quasi il 10% rispetto a quanto versato nel 2013 (288.455 euro).

 

Un aumento, in termini percentuali, inferiore solo al rincaro subito dagli emittenti di strumenti finanziari quotati nei mercati regolamentati, che hanno visto il contributo crescere anno su anno dell'11%, e dai gestori di sistemi multilaterali di negoziazione, che hanno subito un aumento del 24% dal 2013 al 2014.

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