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Federpromm: giù la soglia di rappresentatività in Ocf

10/2/2017

Eccessivo il 10%: non c'è uno storico definito per consulenti autonomi e società di consulenza


Federpromm-Uiltucs, l'associazione guidata dal segretario generale Manlio Marucci (nella foto), e Opec Financial (affiliata Federpromm) per i consulenti autonomi chiedono di abbassare le soglie di rappresentatività delle associazioni professionali riferito alle diverse categorie dei consulenti finanziari iscritte nelle apposite sezioni dell’albo presso l’Organismo. Come si nella risposta alla consultazione avviata dalla Consob sullo schema di Regolamento Intermediari in materia di consulenti finanziari, le due associazioni ritengono "eccessiva la soglia del 10%, non avendo uno storico ben definito per le categorie dei consulenti autonomi e delle società di consulenza". 

"Appare eccessiva, altresì, l’anzianità di costituzione minima triennale delle organizzazioni di rappresentanza, soprattutto in relazione ai recenti cambiamenti degli scenari che hanno indotto profonde modifiche anche nelle modalità di gestire le problematiche delle categorie rappresentate. In questi casi sopra segnalati Federpromm e Opec Financial suggeriscono di far riferimento alla soglia di sbarramento del 5% della categoria rappresentata da tali associazioni professionali, "riducendo l’anzianità di costituzione ad un solo anno per la rappresentanza dei consulenti persone fisiche elevabile a due solo per le rappresentanze di società di consulenza".

Quanto alla composizione del costituendo Organismo, per le due associazioni, considerando il ruolo istituzionale ricoperto, "sarebbe necessario che i membri designati abbiano oltre i requisiti professionali previsti, ma anche una precisa identificazione circa il ruolo eventualmente ricoperto in altri strutture similari e/o collaterali onde poter verificare che non siano in conflitto di interesse con la funzione ricoperta nell’Organismo". "È auspicabile altresì la creazione di un trasparente modello di organizzazione interna che sia funzionale ai compiti ad esso assegnato dal provvedimento in esame" aggiungono nella risposta Federpromm e Opec Financial. Fra le principali richieste avanzate dalle due organizzazioni, c’è anche il rilascio di una tessera di riconoscimento con i relativi dati del consulente finanziario e delle società di consulenza iscritti all’Albo e alla rispettiva sezione dell’Organismo.

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