Via libera al protocollo d’intesa tra Consob e Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari (OCF) sull’avvio di operatività dell’organismo. La firma del protocollo - si legge in un comunicato congiunto di Consob e OCF - consente il trasferimento all'OCF a partire dal 2 luglio delle funzioni istruttorie ora in capo alla Consob relativamente ai consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede e alle attività propedeutiche all’iscrizione di diritto dei consulenti finanziari autonomi e delle società di consulenza finanziaria.

Stando alla delibera della Consob (n. 20503) del 28 giugno 2018, infatti, l'avvio dell’operatività dell’OCF è fissato al 2 luglio 2018, ma limitatamente a due punti: "all’attività istruttoria concernente le iscrizioni all’Albo - con esonero dalla prova valutativa - dei consulenti finanziari autonomi e delle società di consulenza finanziaria"; e "ai poteri di vigilanza per lo svolgimento dell’attività istruttoria concernente l’avvio dei procedimenti cautelari ad un anno, nonché dei procedimenti sanzionatori, nei confronti dei consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede".

In particolare, il protocollo stabilisce che dal 2 luglio fino alla data di completo avvio di operatività di OCF, la Consob rimane destinataria delle segnalazioni degli intermediari e degli esposti di soggetti terzi; non avvia più alcun procedimento sanzionatorio, né procederà all'avvio di procedimenti cautelari a un anno; porta a termine i procedimenti già avviati prima del 2 luglio e constinuerà ad adottare i provvedimenti di sospensione cautelare per sessanta giorni. Dal 2 luglio, inoltre, OCF avvia le istruttorie di vigilanza in merito ai procedimenti e alle segnalazioni trasferite dalla Consob.