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Consulenti (ex-promotori) e Intermediari, chi vince la sfida del più onesto

1/8/2014 | Francesco D'Arco

La Consob ha rivelato i numeri del 2013 e svelato la lista dei cattivi che, per quanto riguarda i pf, in soli due anni, passa da 110 radiazioni alle attuali...


Consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) sempre più onesti. Intermediari finanziari sempre meno trasparenti. È questo il bilancio dell'attività sanzionatoria della Consob che ha rivelato i numeri del 2013 e svelato la lista dei cattivi che, per quanto riguarda i pf si riduce di quasi il 50% in soli due anni.

 

La lista vede, infatti, una nuova riduzione del numero delle "mele marce" delle reti: nel corso del 2013 i provvedimenti sanzionatori adottati dalla Consob nei confronti dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) sono stati  63, contro gli 85 del 2012 e i 110 del 2011.

 

Un calo che si riscontra soprattutto nel numero delle radiazioni passate dalle 87 del 2011 alle 71 del 2012 fino alle 44 del 2013. Sul fronte delle sospensioni sanzionatorie la Consob ha comunicato invece 18 interventi (erano 13 nel 2012 ma ben 23 nel 2011) e una sola sanzione pecuniaria (pari però a 2.000 euro e non 15.000, come avvenuto nel 2012).

 

In calo anche le altre azioni assunte dalla Consob nei confronti dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). In particolare, dalla newsletter della commissione guidata da Giuseppe Vegas, spiccano: 173 richieste di dati e notizie per istruttore relative ai consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) (erano 244 nel 2012); 17 sospensioni cautelari a 60 giorni (32 nel 2012); 3 sospensioni cautelari a 1 anno (11 nel 2012). L'unico dato in crescita riguarda le lettere di contestazioni passate dalle 71 del 2012 alle 104 del 2013.

 

Numeri che confermano la crescita di qualità e trasparenza del servizio offerto dai consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) che ricevono così una promozione dalla Consob e vincono la sfida contro gli intermediari che invece, dati alla mano, si sono dimostrate nel 2013 meno trasparenti subendo 14 provvedimenti sanzionatori contro i 7 dell'anno prima. Di questi 14, 2 hanno riguardato SIM, 5 le banche, 6 le SGR e 1 un'impresa di investimento comunitaria senza succursale. Tali provvedimenti hanno comportato l'applicazione di sanzioni pecuniarie nei confronti di 92 esponenti aziendali, 66 in più rispetto ai 26 del 2012. Il tutto per un valore complessivo di 2,3 milioni di euro, oltre 800.000 euro in più rispetto agli 1,47 milioni del 2012.

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